Questa ricetta è una di quelle recuperate in quel famoso ricettario di mia madre, che promossa a pieni voti e andata a finire nel mio libro; non esisteva carnevale a casa mia se non si facevamo le chiacchiere e il sanguinaccio.
Non mi piace molto friggere, nel senso che non mi entusiasma l’odore che aleggia per giorni in casa, ma almeno due volte all’anno mi tocca, a Natale e a carnevale 😉
Esiste anche una versione delle chiacchiere al forno, ma devo dire che non sono proprio la stessa cosa e io non amo i surrogati 😉
Il sanguinaccio invece, beh, è buono da morire, in tutte le pasticcerie napoletane a carnevale si sente questo meraviglioso profumo di cioccolato e cannella, golisissimo accompagnamento alle chiacchiere.
Tranquilli da moltissimo tempo non si usa più il sangue di maiale, da cui il nome 😉
La mia( ehm quella di mia madre) versione del sanguinaccio non prevede l’uso dei canditi perchè io non li amo, però diciamo che ci vorrebbero per tradizione.
Tra un paio di giorni un’altra ricetta del mio carnevale 😉
Enjoy 😉
Ingredienti per chiacchiere
- 250g di farina (io Petra5)
- 1 uovo intero
- un cucchiaio di zucchero
- 50 g di burro
- rum per aromatizzare q.b.
- sale un pizzico
- olio di semi di arachide per friggere
- zucchero a velo per decorare
Ingredienti per il sanguinaccio
- 1litro e 100 g di latte
- 400g di zucchero
- 100g di cacao amaro
- 100g di cioccolato fondente al 64% ( io Valrhona)
- 75 g di maizena o fecola di patate
- 2 cucchiai di farina
- una bacca di vaniglia
- mezzo cucchiaino di cannella
- canditi a cubetti (facoltativi)
- una noce di burro
- gocce di cioccolato fondente (facoltative)
Mettere la farina a fontana, rompere al centro l’uovo aggiungere lo zucchero e mescolare con una forchetta, unire il burro fuso e il rum e un pizzico di sale, lavorare tutto fino a d ottenere un panetto morbido e onogeneo.
Far riposare l’impasto qualche minuto, coperto da un panno umido, quindi riprenderlo e stendelo con la sfogliatrice in strisce sottili.
Tagliare le strisce in forme irregolari e friggerle in olio caldo.
Scolarle su carta assorbente e spolverarle di zucchero a velo.
Preparare il sanguinaccio, sciogliere la maizena e la farina in una parte del latte, quindi aggiungerlo al resto.
Aggiungere al latte il cacao, il cioccolato fondente spezzettato, lo zucchero, la vaniglia e il burro, mescolare bene e portare sul fuoco.
Girare continuamente portando ad ebollizione, cuocere per 5 minuti.
Fuori dal fuoco aggiungere la cannella e quando il sanguinaccio si è raffreddato unire anche le gocce di cioccolato.
Febbraio 13th, 2012 at 11:49
Fatte anche noi sabato: per la prima volta e devo dire che Claudia si è superata 😀
Ma noi senza sanguinaccio perchè… siamo a dieta hahahahahahahahaha
Ma vaaaaa: hai fritto anche “per me” alla Locanda. La devo considerare una prova d’amicizia profonda hahahahaha
Ciaoooo
Febbraio 15th, 2012 at 11:33
Che bello leggere ricette tradizionali e scoprire le differenze e le similitudini…
Con te due chiacchiere me le faccio sempre più che volentieri! :*
Febbraio 16th, 2012 at 09:44
*Jacopo L’hai detto fratello ;PPP
*Angela mi piace aprire ogni tanto nel ricettario è pieno di cose buone ;**